NAPOLI - Con l'avvento di internet e delle nuove forme di comunicazione, aumentano i reati di ingiuria e diffamazione. Se nell'ordinamento italiano è prevista la figura del giurì d'onore, in pochi sanno quale sia effettivamente il suo ruolo. Di questo e della 'Tutela della reputazione nell'era della comunicazione estesa' si è parlato nel corso di un convegno promosso dalla 'Fondazione Castel Capuano' e dall'Accademia nazionale della Scherma, che si è tenuto nel saloncino dei Busti di Castel Capuano.
Il convegno, valido anche come corso di aggiornamento professionale per giornalisti e avvocati, ha visto esperti del settore discutere anche degli ultimi casi di cronaca e del diritto all'oblio.
di Chiara di Tommaso, http://www.julienews.it